È passato un altro anno e gli Amici dell’Oncologia fanno il punto sull’attività dell’Associazione nel 2020.
Un anno che è stato per tutti molto duro, e lo è stato ancor più per coloro che già avevano a che fare (per sé o per un proprio caro) con un problema grande come una malattia tumorale, o ci si è ritrovato in mezzo in questi scorsi mesi, con le preoccupazioni e limitazioni aggiuntive imposte dalla pandemia.
Gli Amici dell’Oncologia hanno comunque cercato di mantenere e portare avanti le attività di aiuto e solidarietà che sempre hanno caratterizzato l’Associazione, sempre generosamente sostenuta da tanti benefattori, soci, sostenitori, compagni di viaggio e amici!
Continuano le attività di solidarietà
Si sono continuate a realizzare le attività di solidarietà e aiuto già in campo da diversi anni:
- Sempre presente il sostegno psicologico della Specialista Psico-Oncologa per i pazienti e le loro famiglie, proseguito nonostante il lockdown e le successive sempre presenti limitazioni, anche con incontri online e colloqui telefonici
- Prosecuzione della possibilità di accompagnare i pazienti dall’Ossola a Verbania per la Radioterapia, in accordo con Corpo Volontari Soccorso di Villadossola
- Integrazione dei trasporti di pazienti anche per visite ed esami intra- ed extra-Provincia, in accordo con la Squadra Nautica di Salvamento, con l’acquisto in comunione di un nuovo mezzo appositamente dedicato
- Prosecuzione dell’attività di estetica oncologica di prevenzione e trattamento delle lesioni cutanee indotte dalle cure antitumorali, grazie alla donazione di prodotti dermatologici certificati nonché offrendo ai pazienti il supporto di un’estetista-APEO
- Trattamento del linfedema post-chirurgico negli ambulatori di Verbania, Omegna e Domodossola grazie alla collaborazione con Fisioterapisti dedicati
- Fornitura alle pazienti sottoposte ad intervento per neoplasia della mammella, di un apposito cuscino ascellare per ridurre i disturbi conseguenti l’asportazione dei linfonodi
- Ingresso gratuito a Villa Taranto per il paziente e un accompagnatore, grazie alla disponibilità della Direzione delle Villa
L’Associazione ha inoltre proseguito nell’adeguamento, riparazione e nuove forniture di arredi, dispositivi e materiale d’uso per il reparto e per i Day hospital di oncologia di Verbania, Domodossola e Omegna.
Nuove iniziative per fronteggiare l’emergenza
Le nuove iniziative intraprese sono state dettate dall’incrementato bisogno di solidarietà sociale portato dall’Emergenza COVID, partecipando alla raccolta di fondi e donazioni della cordata di Associazioni di Volontariato guidata dall’AVIS, con fornitura di dispositivi e attrezzature mediche per far fronte alle improvvise e stringenti necessità dei Reparti ospedalieri.
Sono state inoltre ripetutamente fornite mascherine per i pazienti oncologici e si è potenziata l’offerta di trasporto per coloro che si trovavano in difficoltà ad accedere ai Day hospital e agli ambulatori, in particolare per i pazienti del Cusio che si devono ora recare a Verbania per le sedute di chemioterapia, dopo la chiusura del Day hospital di Omegna a causa della riorganizzazione sanitaria dell’ASL per l’emergenza COVID.
Cosa è mancato agli Amici dell’Oncologia nel 2020
Ciò che purtroppo è mancato, per gli Amici dell’Oncologia come per tutti, è stato il contatto umano. Il volto amico è dovuto restare – giustamente e responsabilmente – dietro la mascherina. E così sono mancate le feste e gli eventi (primo fra tutti quello “storico” alla Villa Rusconi di Pallanza) che in maniera gioiosa e sempre molto… musicale ha accompagnato i progetti di solidarietà.
In maniera molto sentita è mancata per i pazienti l’Amicizia dei Volontari dell’Associazione che per le restrizioni dovute alla pandemia, non hanno più potuto essere presenti nel reparto e nei Day hospital.
E proprio da qui gli Amici dell’Oncologia vogliono mandare un messaggio di amicizia e solidarietà, un incitamento a resistere, a comportarci tutti quanti responsabilmente affinché questo periodo così duro passi il prima possibile per tutti, e soprattutto per coloro che, come i pazienti oncologici, vivono già quotidianamente tante difficoltà. Si auspica che possano tornare a scambiare un sorriso, un gesto di conforto, una parola gentile anche con i Volontari dell’Associazione.